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Programma elettorale

PREFAZIONE

Il programma che di seguito rappresentiamo è il frutto di un lungo percorso, che ha tratto ispirazione dalle sfide quotidiane dei cittadini di Piossasco e dalla ricchezza delle loro esperienze. È il risultato di un processo inclusivo e partecipativo, che ha visto l’incontro di idee provenienti da tutte le sfere della comunità. La sua costruzione deriva dal confronto avvenuto nel corso delle Primarie, durante il quale sono emerse non solo le problematiche della Città, ma anche una visione condivisa per il suo futuro e una convergenza sugli obiettivi da perseguire. Questo programma non vuole essere una lista di promesse elettorali, ma una responsabile dichiarazione d'intenti, volta a trasformare Piossasco in una Città aperta e solidale, che risponda alle necessità dei suoi abitanti in modo equo e sostenibile. È un programma dinamico che propone obiettivi concreti, è pronto a evolversi attraverso il coinvolgimento costante dei cittadini e si prefigge di essere una guida affidabile per la gestione futura della Città. In un periodo di incertezza economica, riteniamo fondamentale il coinvolgimento attivo della cittadinanza nella definizione del bilancio comunale, poiché solo attraverso un impegno collettivo possiamo garantire la stabilità sociale. Il nostro obiettivo è creare un'amministrazione che non solo progetti e agisca, ma che sia anche aperta, trasparente ed efficiente, promuovendo la cultura e l'innovazione come motori di sviluppo.

La nostra è una visione a lungo termine, poiché miriamo a coinvolgere l'intera comunità piossaschese nel plasmare la Città e il territorio circostante. Proprio per garantire la continuità e la coerenza delle nostre azioni, ci impegniamo a definire obiettivi strategici, che guardino lontano, oltre l’orizzonte dei cinque anni di Amministrazione. Tutto ciò sarà possibile attraverso la creazione di un Piano Strategico condiviso con i cittadini e tutte le parti interessate, che ponga al centro la sostenibilità economica, sociale e ambientale.

1- PIOSSASCO : UNA CITTÀ AL SERVIZIO DEI CITTADINI

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SERVIZI ISTITUZIONALI E PERSONALE COMUNALE

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Affinché le Amministrazioni comunali possano ottenere risultati significativi, è essenziale che dispongano di una macchina amministrativa adeguata in grado di attuare con precisione le indicazioni politiche.

Negli ultimi anni la liberalizzazione dei concorsi e le scelte politiche nazionali rispetto ai pensionamenti hanno favorito un importante tour-over nel nostro Comune che ha certamente prodotto numerosi effetti tangibili.

Ha contribuito certamente a una maggiore rotazione dei dipendenti e a una diffusione più ampia delle competenze all'interno dell'organizzazione ma ha generato anche momenti di discontinuità nei progetti e nelle politiche a causa della perdita di professionalità più specifiche, esperienze e memoria storica.

Sarà, pertanto, cruciale avviare entro i primi sei mesi una riorganizzazione del personale comunale al fine di strutturare i vari settori affinché possano essere funzionali alle necessità dei cittadini. Sarà altresì determinante proseguire con la digitalizzazione e la semplificazione delle procedure amministrative, così come sarà fondamentale proseguire nella gestione dei fondi PNRR dedicati alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

Ogni azione prevista consentirà all’Amministrazione di offrire servizi più accessibili e efficienti ai cittadini, semplificando le procedure burocratiche e riducendo i tempi di attesa. Favorirà, inoltre, una maggiore trasparenza attraverso la pubblicazione di dati aperti e l’accesso alle informazioni pubbliche, aumentando quindi la fiducia nella governance pubblica.

In quest’ottica, sarà importante garantire che questi fondi siano utilizzati in progetti sostenibili e orientati all’innovazione, con un’attenta valutazione degli impatti a lungo termine.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI

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- Nominare due figure dirigenziali che potranno seguire rispettivamente l'area tecnica e l'area finanziaria amministrativa del nostro Comune.

- Revisionare il settore Affari Generali con particolare attenzione alla ricostruzione dell'ufficio          contratti, appalti e approvvigionamenti.

- Individuare una nuova figura specifica che potrà dedicarsi alla gestione della comunicazione interna ed esterna all'Ente.  

- Revisionare (unitamente al Nucleo di Valutazione) i criteri per la pesatura delle Posizioni Organizzative.

- Promuovere la formazione del personale, soprattutto su temi come l'innovazione digitale, l'accessibilità dei servizi, il trattamento e la trasparenza dei dati, la partecipazione, il codice del terzo settore, la gestione degli appalti e la gestione dei rapporti con gli utenti.  

- Individuare strategie per valorizzare e incentivare il personale in servizio tenendo conto degli obiettivi personali di ciascun dipendente.

- Realizzare convenzioni con altri Comuni interassati alla condivisione dell’ Avvocatura Comunale.

- Revisionare il Regolamento comunale relativo al lavoro agile della Pubblica Amministrazione.

- Completare il piano di digitalizzazione dell'Ente attraverso la prosecuzione dei progetti attivati con i fondi PNRR ricevuti (Implementazione PagoPA, AppIO, Spid, realizzazione nuovo sito comunale, migrazione in Cloud, ecc).

- Perfezionare l'attività di ricerca bandi e finanziamenti per favorire la progettualità in tutti settori.

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COMUNICAZIONE:

E' necessario comprendere che la comunicazione è il collante che tiene insieme le relazioni umane nel contesto della comunità, uno strumento quindi  essenziale per la coesione e lo sviluppo.

Attraverso una comunicazione chiara, aperta e trasparente i membri della comunità possono condividere idee, problemi e soluzioni, promuovendo la partecipazione attiva,  la solidarietà e il dialogo.

Una comunicazione efficace facilita la diffusione di informazioni importanti, come avvisi di emergenza o iniziative di miglioramento della comunità, contribuendo così al benessere e alla sicurezza dei cittadini.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Redazione e pubblicazione di "Porta Aperta" con una differente modalità di distribuzione (edicole, copie in Comune e nei negozi che si rendono disponibili, ASL, bacheche istituzionali,diffusione online sul sito web del Comune).

- Revisionare e riorganizzare l’ubicazione delle bacheche istituzionali.

- Riorganizzare e implementare le lavagne luminose.

- Aggiornare giornalmente la pagina social del Sindaco con le comunicazioni più rilevanti per la cittadinanza.

- Revisione sito comunale con attivazione progetto "Città Facile" piattaforma dei servizi on line della Città per cittadini, imprese e professionisti.

- Proseguire migrazione in Cloud di tutte le applicazioni presenti e integrazione di piattaforme per i servizi utili per il cittadino (ampliamento PagoPA, AppIO, ecc.).

- Coordinare la nuova risorsa destinata alla gestione della comunicazione (portale del Comune, "Porta Aperta", pagina Facebook, Instagram del Comune e sito internet, comunicazione WhatsApp, Telegram, SMS, newsletter, lavagne luminose).

- Programmare incontri periodici annuali di confronto con la cittadinanza al fine di informare, ascoltare le segnalazioni e i bisogni.

- Prevedere un'assemblea pubblica dedicata alla presentazione del Rendiconto comunale annuale per valutare lo stato di attuazione del programma.

- Favorire la comunicazione aumentativa alternativa al fine di consentire alle persone con difficoltà comunicative di esprimere i propri pensieri, bisogni e desideri in modo efficace e autonomo.

 

PARTECIPAZIONE:

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La partecipazione attiva è fondamentale per il progresso e il benessere della società. Ogni individuo ha un ruolo unico da svolgere nel contribuire al cambiamento positivo e alla crescita della comunità. Attraverso la partecipazione, si possono condividere idee, fornire feedback e lavorare insieme per affrontare sfide piccole e grandi. La partecipazione non solo rafforza il senso di appartenenza e di responsabilità verso la comunità, ma favorisce anche la diversità di prospettive e la creatività nel trovare soluzioni innovative ai problemi.

Inoltre, quando le persone si impegnano attivamente si promuove un ambiente inclusivo in cui ognuno ha la possibilità di far sentire la propria voce e di contribuire al miglioramento collettivo.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Formare il personale comunale sulla gestione della partecipazione attiva e sulle pratiche partecipative al fine di offrire alla comunità servizi sempre più adeguati e competenti.

- Istituire la delega alla Partecipazione con la finalità di promuovere forme stabili e strutturali di ascolto.

- Creare luoghi di partecipazione ricorrendo alla progettazione condivisa, utilizzando lo strumento del Bilancio Partecipativo “di quartiere” che prevede anche lo stanziamento di fondi di bilancio comunali dedicati ai progetti proposti dai cittadini e dalle cittadine al fine di rigenerare aree e spazi pubblici. 

- Revisionare il "Regolamento dei beni comuni" al fine di avviare e promuovere patti di collaborazione che regolino la presa in carico, da parte dei cittadini, dei beni comuni, favorendo così il diritto e il dovere della comunità di prendersi cura della cosa pubblica.

- Promuovere l'utilizzo dello strumento del referendum consultivo proposto dall’Amministrazione su tematiche di particolare interesse per la cittadinanza.

- Costituire la  Consulta delle Associazioni e delle Organizzazioni di Volontariato con lo scopo di agevolare i rapporti di comunicazione e di collaborazione tra l'Amministrazione e le libere forme associative operanti nel territorio e promuovere la formazione di organismi di partecipazione e di aggregazione sociale per la costruzione del Welfare municipale e l'attuazione di politiche sociali attive per l'inclusione sociale della persona e la qualità della vita sostenibile nella Città.

- Istituire la “Festa dell’Accoglienza e dell’Inclusione dedicata ai nuovi cittadini residenti.

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2- PIOSSASCO: UNA CITTÀ CHE AIUTA CRESCERE

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ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO:

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La scuola è molto più di un luogo in cui si apprendono nozioni e competenze.

La scuola è un luogo di inclusione e uguaglianza, nel quale ogni individuo ha l'opportunità di realizzare il proprio potenziale, indipendentemente dalle condizioni socio-economiche o dalle attitudini individuali.

È un ambiente che celebra la diversità e promuove il rispetto reciproco.

La scuola svolge un ruolo cruciale nella promozione della mobilità sociale, offrendo a tutti gli studenti la possibilità di accedere a opportunità di apprendimento e di miglioramento della condizione socio-economica di partenza.

In definitiva, la scuola è il fondamento su cui si costruisce il progresso della società, preparando le generazioni future ad affrontare le sfide del mondo in modo competente, etico, solidale e cooperativo. Risulta, inoltre, fondamentale perseguire obiettivi che mirino a contrastare il diffuso fenomeno della dispersione scolastica

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Sarà fondamentale proseguire nella pianificazione di un programma che ottimizzi e valorizzi l'edilizia scolastica, la relativa manutenzione e ristrutturazione. 

In tal senso si dovrà riservare una certa attenzione anche agli spazi esterni, ai cortili e ai giardini da intendersi come spazi educativi a tutti gli effetti, questo per sviluppare il valore civico del rispetto ambientale.

- Individuare un’area adeguata, per l’istituto Comprensiavo Piossasco 1, da dedicare all’organizzazione di eventi scolastici. In attesa della sua individuazione promuovere un protocollo di intesa tra i due istituti per la regolamentazione di una fruizione condivisa dell’Auditorium Parri esistente (Istituto Comprensivo David Bertrand).

- Proseguire la gestione dei servizi educativi per l'infanzia (nido, micronido e sezione primavera dedicata ai bambini dai 24 ai 36 mesi).

- Ampliare l’orario e i numeri di frequenza del servizio "Spazio famiglia" dedicato ai bambini 0 - 3 anni. 

- Proseguire la gestione della gara di appalto relativo alla refezione scolastica. Predisporre il nuovo capitolato con il coinvolgimento della commissione consigliare mensa per costruire un servizio sulla base dei reali bisogni degli utenti.

- Mantenere il servizio di pre e post scuola.

- Proseguire la gestione del nuovo appalto relativo all'Educativa Scolastica.

- Mantenere il servizio di Piedibus con possibilità di  potenziamento delle linee e di integrazione della linea verso la Scuola Umberto I  Valutare l'introduzione di un servizio di trasporto scolastico misto, parte con mezzo interno e parte con esternalizzazione del servizio.

- Proseguire la gestione del centro estivo comunale dedicato ai bambini da 3 a 6 anni.

- Istituire la “Festa dei nuovi nati” all’interno delle iniziative relative alla Giornata internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. In tale occasione prevedere la piantumazione simbolica di un’albero dedicato ai nuovi nati dell’anno.

- Attivare il progetto di Studio Assistito in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado con due aree di intervento, tramite avviso pubblico per l’individuazione del soggetto gestore:

1.Attività di sostegno indirizzata ai ragazzi con difficoltà già evidenziate nei percorsi scolastici precedenti e già assistiti nello studio dalle associazioni attive nel territorio;

2.Attività di sostegno per i ragazzi che manifestano difficoltà nel nuovo percorso di studi.

- Attivare i "Patti Educativi" con il coinvolgimento delle nostre scuole e delle associazioni del territorio per la definizione di progetti di ampliamento dell'offerta formativa. Sarà importante individuare aree tematiche da sviluppare con progettualità mirata (es. progetti per favorire la parità di genere e superare le discriminazioni, progetti di educazione alimentare, all'affettività, educazione civica, sportiva, educazione alla tecnologia, educazione al digitale, ecc.).

- Incrementare lo sviluppo di orti didattici e di progetti di formazione sulla agricoltura sociale in tutte le scuole del territorio.  Proseguire il protocollo di intesa "Progetto Dislessia" in collaborazione con le scuole e l’Associazione Dislessia, dedicato ai bambini con bisogni educativi speciali.

 Mantenere il “Salone dell'Orientamento”, con possibilità di ampliarlo anche per il passaggio dalle scuole superiori all'università, progetto finalizzato al contrasto della dispersione scolastica.

- Proseguire progetti dedicati alla promozione della lettura all'interno delle attività proprie della Biblioteca, mantenere e implementare la collaborazione con le scuole con progettualità mirata per ogni ordine scolastico.

- Promuovere programmi di educazione alla pace nelle scuole e istituire la “Giornata della Pace” con la collaborazione delle associazioni del territorio.

- Proseguire con il supporto alle associazioni che si occupano dell’organizzazione dei centri estivi, attraverso la copertura delle spese dedicate agli educatori di sostegno per i bambini con disabilità, trasporto gratuito per uscite sul territorio, utilizzo gratuito dei locali e delle attrezzature comunali.

- Predisporre bando per contributo alle famiglie per riduzione tariffe centri estivi.

- Sollecitare gli enti superiori per promuovere l’introduzione del tempo pieno in tutte le scuole del territorio nelle quali non è ancora stato attivato.

- Sostenere e valorizzare le attività promosse dal CPIA (formazione per adulti) attivo sul nostro territorio.

- Promuovere agevolazioni per la frequenza di corsi di alfabetizzazione informatica con rilascio di attestato che certifica il raggiungimento di una competenza informatica di base

(International Certification of Digital Literacy - ICDL).

- Valutare la possibilità di attivare corsi di specializzazione post diploma (ITS - Istituti Tecnici Superiori di specializzazione).

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POLITICHE CULTURALI:

La cultura è il cuore pulsante di una città, che la rende vissuta e unica. Attraverso l'arte, la musica, la letteratura e altre espressioni creative, la cultura ci connette, ci ispira e ci arricchisce.

Una città che investe nella cultura investe nel suo futuro, promuovendo l'innovazione, il dialogo interculturale, il benessere sociale e lo sviluppo.

Inoltre, la cultura svolge un ruolo cruciale nell'educazione delle nuove generazioni, incoraggiando la curiosità, la creatività e il pensiero critico. Le istituzioni culturali come, biblioteche e teatri offrono spazi di apprendimento e di crescita personale, fondamentali per la formazione di cittadini consapevoli e impegnati.

La diversità culturale di una città è una sua ricchezza inestimabile, che va preservata, valorizzata e celebrata. La cultura favorisce l'integrazione sociale e la coesione comunitaria, offrendo spazi e occasioni per incontrarsi, condividere esperienze e costruire legami significativi. Eventi culturali, festival musicali e manifestazioni artistico-culturali diventano punti di incontro dove le persone di diverse origini, etnie e background possono interagire e scoprire le proprie similitudini e differenze in un contesto positivo e inclusivo.

In questo modo, la cultura diventa un catalizzatore per la costruzione di una città più aperta, inclusiva e solidale, in cui ognuno si sente parte attiva e contribuisce alla vita cittadina.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

 

- Semplificare le procedure amministrative legate all'organizzazione degli eventi anche attraverso la gestione diretta dei piani di sicurezza relativi alle aree comunali utilizzate per le iniziative.

- Realizzare il Regolamento comunale che disciplina l'utilizzo delle sponsorizzazioni per il sostentamento degli eventi organizzati sul territorio.

- Ripristinare le prime visioni almeno una volta al mese e, nelle successive domeniche, seconde visioni con l'obiettivo di diversificare l'offerta culturale e favorire l'aggregazione e la visione collettiva dei film di maggiore richiamo.

- Predisporre un cartellone riepilogativo degli eventi programmati sul territorio definito con le associazioni.

- Esaminare la fattibilità di organizzare eventi di grande richiamo con la finalità di attrarre un vasto pubblico anche attraverso la collaborazione di partner strategici.

- Favorire la realizzazione di eventi ricreativi come piccoli concerti, spettacoli per bambini, sagre cittadine, street food, ecc. Ipotizzare l’ampliamento dell'orario di apertura della biblioteca.

- Valorizzare e promuovere le attività proposte dalla Scuola Civica. Carl Orff e dalla Banda musicale cittadina.

- Sul modello di progetti presenti in altre città, sarebbe importante come Amministrazione assumere la regia delle attività offerte dalle associazioni del nostro territorio attraverso un calendario delle attività ricreative presenti.

- Promuovere iniziative volte alla valorizzazione delle figure di rilievo del presente e del passato come Alessandro Cruto, Giuseppe Riccardo Lanza ecc.

- Inviduare un luogo per la conservazione della documentazione finora raccolta, da integrare con nuove testimonianze da reperire anche grazie alla collaborazione dei cittadini, sulla trasformazione territoriale e sociale di Piossasco nel secolo scorso al fine di valorizzarla e farla conoscere alle nuove generazioni.  

- Creare piccole aree sul territorio dedicate allo scambio libero di libri.

- Ristrutturazione e valorizzazione del patrimonio comunale da destinare ad attività culturali (es. Chiesa del Carmine, Villa Alfano ecc...).

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POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO:

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Una città che vuole rinnovarsi deve investire sui giovani, coinvolgendoli nella gestione condivisa degli spazi e delle politiche pubbliche. Per crescere, una città deve ascoltare le nuove generazioni per capire le loro esigenze e per trarre vantaggio dalle loro idee e prospettive. È importante coinvolgere un gran numero di giovani per sviluppare una programmazione innovativa, con particolare attenzione a chi ha  minori opportunità, e per mitigare gli effetti della pandemia sul piano economico e sociale.

La pandemia, infatti,  ha reso più evidenti i bisogni di relazione e comunicazione, sottolineando la necessità di nuovi spazi di incontro e di una rete territoriale più efficace.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Istituire il "Consiglio comunale dei ragazzi" finanziato con i fondi previsti dalla nuova legge regionale e strutturato come il Consiglio comunale ufficiale alla presenza del Sindaco e degli Assessori.

- Istituire la Consulta giovanile indispensabile per l’organizzazione delle iniziative rivolte ai giovani.

- Predisporre un riepilogo di tutte le attività presenti sul territorio da recapire ai ragazzi che iniziano le scuole superiori.

- Destinare un locale da adibire a spazio libero di incontro per i giovani da individuare anche in strutture private, coordinato con l’eventuale collaborazione di professionisti educatori in grado di affrontare temi rilevanti per i giovani (lavoro, diritti sociali, contraccezione gratuita per i giovani, educazione alimentare, ecc...).

- Mantenere il servizio di aula studio con possibilità di ampliamento per inserimento progetto "studio ad alta voce".

- All'interno delle iniziative del teatro/cinema cittadino è necessario inserire nella programmazione nuove forme di intrattenimento che attraggano un pubblico giovanile.

- Favorire la collaborazione tra i gestori del cinema e gestori del ristorante Mulino per l'avvio di un progetto cineforum abbinato a pasto conviviale finalizzato allo stimolo dell’autonomia dei ragazzi minori di 18 anni.  

- Valutare l'opportunità di ampliare i progetti di educativa di strada in collaborazione con il CIDIS.

- Promuovere e sostenere progetti artistici come la realizzazione di murales (esempio Murarte Torino) in collaborazione con le associazioni presenti sul territorio.

- Ipotizzare lo sviluppo di un FABLAB. Si tratta di un laboratorio di fabbricazione digitale su piccola scala capace di produrre potenzialmente qualsiasi oggetto. E' uno spazio aperto all'innovazione, all'apprendimento e all'invenzione che potrà essere a disposizione sia delle scuole del territorio sia della cittadinanza.

- Mantenere il  progetto "Treno della Memoria” con possibilità di ampliamento per adulti oltre i 25 anni.

- Proseguire con la consegna della Costituzione per i neo diciottenni.

- Ampliare il campo di attuazione dei progetti dedicati al Servizio civile universale.

- Istituire la Consulta dello Sport al fine di promuove e organizzare, attività, iniziative ed eventi sul territorio.

- Incoraggiare le associazioni sportive a sviluppare progetti con attività non agonistiche.

- Sviluppare "Patti educativi per lo sport" con la collaborazione delle associazioni presenti sul territorio finalizzati al potenziamento dell’offerta sportiva del territorio.

- Organizzare la "Festa dello Sport" in sinergia con le scuole del territorio e con le associazioni sportive.

- Ristrutturare e valorizzare il patrimonio comunale dedicato alle attività sportive.

- Realizzare un'area sportiva attrezzata (es. pista di atletica, calisthenics, ecc) fruibile gratuitamente dai cittadini.

- Revisione convenzioni in scadenza.

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3- PIOSSASCO: UNA CITTÀ ATTENTA AI BISOGNI DEI CITTADINI

DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E TUTELA DELLA SALUTE

Le politiche sociali nella nostra Città si sono trovate ad affrontare sfide sempre più complesse, influenzate dalle dinamiche sociali ed economiche nazionali e internazionali, specialmente negli ultimi anni. La crisi economica si è trasformata in una crisi sociale che ha evidenziato l’aumento delle famiglie con un solo genitore, il crescente numero di anziani, il calo della natalità, e il diffuso senso di incertezza, questi sono alcuni dei problemi che hanno impattato duramente sulla vita quotidiana.

Per tutte queste ragioni il sistema di welfare necessita di innovazione per ridurre le disuguaglianze sociali e favorire l'inclusione delle persone all'interno della comunità.

Le politiche sociali sono fondamentali per la vita di tutti i cittadini, devono porre al centro l'individuo e le sue esigenze, e il  sostegno alle famiglie con varie forme.

È essenziale continuare a sostenere le fasce più vulnerabili, adottando politiche che non si limitino all'assistenzialismo, ma che promuovano l'inclusione attraverso progetti innovativi e interventi strutturali per favorire l'autonomia dei cittadini.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Proseguire la collaborazione con il CIDIS che va ulteriormente valorizzata, con il quale continueremo a gestire progetti per minori, adolescenti, disabili (centri diurni e assistenza domiciliare) anziani (RSA e assistenza domiciliare) adulti e famiglie fragili, assistenza economica a chi non riceve nessuna misura di assistenza nazionale, servizio intercomunale affidamento e adozione, servizio accoglienza e integrazione (SAI) che nel 2023 è stato esteso anche ai profughi di guerra provenienti dall'Afganistan e dall'Ucraina.

- Proseguire la gestione del “Progetto Family” in collaborazione con il CIDIS con possibilità di implementare la “carta family” con ulteriori benefici per le famiglie.

- Definire un alloggio, o una stanza, da concedere alle donne vittime di violenza o, in alternativa, prevedere un contributo per le famiglie che si rendono disponibili nell'ospitare, per alcuni giorni, donne in difficoltà.

- Prosegiure il progetto “Femminili Plurali” e realizzare il progetto "Presidi di comunità".

- Proseguire i progetti esistenti dedicati all'emergenza abitativa, come l'utilizzo dello strumento regionale ASLO per dare sostegno agli inquilini in difficoltà e benefici ai proprietari degli immobili attraverso l'esenzione IMU per tutta la durata del contratto stipulato. Lo strumento regionale ASLO consente, inoltre, di intervenire anche per sostenere le famiglie, titolari di mutuo già stipulato, in difficoltà attraverso la predisposizione di apposito bando per l'assegnazione di un contributo.

- Proseguire il progetto "Rete per la casa" che permette di soddisfare le necessità urgenti legate alle difficoltà abitative, con la collaborazione diretta del Centro di ascolto.

- Concludere la ristrutturazione degli alloggi ubicati all'interno della scuola Morandi (inteso come edificio) da adibire all'emergenza abitativa in aggiunta agli altri immobili già utilizzati per tale finalità.

- Mantenere la collaborazione con ATC al fine di continuare a gestire le assegnazioni degli immobili. - Attivare lo sportello ATC per il censimento sociale presso locali comunali. Il Comune si impegna a stanziare un fondo annuale per sottoscrivere una convenzione con ATC per la predisposizione delle certificazioni e delle manutenzioni ordinarie degli appartamenti liberi per accelerare la messa a disposizione.

- Continuare a finanziare il sostegno alla morosità incolpevole ERP e il fondo per le persone fragili.

- Verificare la possibilità di reintrodurre il bando affitti per famiglie con indicatore economico basso.

- Realizzare una banca dati in collaborazione con tutti gli attori del territorio, Comune, volontari, CIDIS , insegnanti, medici, animatori, ecc... per essere sempre più efficaci nell’intervenire nei casi in cui il bisogno è urgente, per individuare nuove persone in difficoltà, gli anziani soli, i bambini con disagi e i giovani sfiduciati.

- Istituire la Consulta del Terzo Settore.

- Predisporre il bando di restituzione TARI per le famiglie con indicatore economico basso.

- Sostenere il  progetto "Nessuno resta solo" per la distribuzione dei pacchi alimentari.

- Incentivare l’implementazione dei servizi sanitari ed estensione dell’ orario di apertura dell’ ASL.

 Si richiederà particolare attenzione per lo sportello psicologo e si richiederà una maggiore promozione del consultorio pediatrico e del consultorio famigliare.

- Adottare strategie di prevenzione e tutela della salute dei cittadini favorendo l'informazione e l'educazione alla salute con iniziative incisive e specifiche (l’uso dei defibrillatori portatili, promozione dell'attività motoria, sensibilizzazione riguardo le malattie croniche come il diabete) anche attraverso l'adesione alla rete "Città sane" promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

E' stato avviato l'iter per implementazione di una struttura privata, con vincolo finalità pubblica, per l’estensione dei servizi socio assistenziali e sanitari. L’ obiettivo è quello di rendere più accessibili, ai cittadini, i servizi sociali e sanitari.

- Verificare la possibilità di ripristinare il servizio di emergenza (diurna e notturna) o di un'auto medica permanente.

- Tra i sentieri del Parco del Monte San Giorgio individuare e realizzare un sentiero fruibile per le persone con disabilità motorie, sensoriali e da soggetti fragili a causa di patologie mediche.

-Tra le politiche relative alla tutela della salute verrà data particolare attenzione alle iniziatiche volte al miglioramento della qualità dell'aria.

- Proseguire la gestione della convenzione con la farmacia comunale.

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POLITICHE DEL LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
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Le politiche attive per il lavoro sono fondamentali per promuovere l'occupazione e favorire la crescita economica. Investire in queste politiche significa fornire agli individui gli strumenti necessari per migliorare le proprie competenze, accrescere la loro occupabilità e facilitare l'accesso nel mercato del lavoro.

Attraverso programmi di formazione, riqualificazione professionale, sostegno all'imprenditorialità e politiche di inclusione attiva, è possibile aumentare le opportunità lavorative e ridurre il tassi di disoccupazione.

Inoltre, le politiche attive per il lavoro contribuiscono a creare un ambiente economico più dinamico e competitivo, promuovendo lo sviluppo sostenibile e l'inclusione sociale.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- La crisi del settore automotive ha portato una serie di riduzione di posti di lavoro, occorre essere presenti ai tavoli di lavoro di ambito dei 6 Comuni del distretto del CIDIS con l'obiettivo di ragionare rispetto a ipotesi di intervento sulle crisi occupazionali delle aziende del nostro territorio.

- Promuovere l'ampliamento dello sportello per il lavoro gestito dai volontari del Centro di ascolto con l'estensione anche al precariato derivante dalla nuove Partite IVA spesso utilizzate in sostituzione al lavoro dipendente.

- Mantenere all'interno dell'ufficio lavoro del Comune lo sportello delle opportunità per il coinvolgimento delle aziende del territorio, la gestione dei tirocini, dei cantieri di lavoro e progetti di pubblica utilità, strumenti già utilizzati in questi anni.

- Revisionare la convenzione con il SAL (Servizio Al Lavoro) attualmente in essere.

- Sostenere la qualificazione professionale e le nuove professionalità per la green economy e lo sviluppo sostenibile con borse di studio.

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DIRITTI SOCIALI E PARI OPPORTUNITÀ
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I diritti sociali e civili sono interconnessi e indivisibili.

È fondamentale che la nostra Città garantisca a tutti i cittadini risposte ai bisogni fondamentali, poiché i diritti sociali e civili radicati sono cruciali per contrastare le discriminazioni basate su fattori come la provenienza, la situazione economica, il genere e l'orientamento sessuale.

Inoltre, promuovere e difendere sia i diritti sociali che civili non solo contribuisce a garantire un equo accesso alle risorse e alle opportunità per tutti i cittadini, ma anche a creare una società più inclusiva e solidale.

Investire nella tutela di entrambi i tipi di diritti è essenziale per costruire una comunità in cui ogni individuo possa vivere dignitosamente e realizzare appieno il proprio potenziale, indipendentemente dalla propria origine o condizione.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:
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- Aderire al progetto READY (Rete Nazionale delle pubbliche Amministrazioni contro le Discriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere) con le finalità di avviare politiche che favoriscano l’inclusione sociale delle persone omosessuali e transessuali, sviluppando buone prassi e promuovendo atti e provvedimenti amministrativi che tutelano dalle discriminazioni.  

- Aderire al progetto "PERIFERIE IN CARRIERA" grazie al quale verrà adottato un protocollo che offre la possibilità di comparire nella burocrazia interna di un ente o di un’azienda con il nome che corrisponde alla propria identità di genere anche se diversa da quella anagrafica, senza che questo incida sui riferimenti legali.

- Trascrivere all'anagrafe i figli delle coppie omogenitoriali.

- Introdurre il Bilancio di Genere nel Bilancio Comunale.

- Proseguire la progettazione e valorizzazione di eventi di sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della violenza di genere.

- Istituire la consulta delle Pari Opportunità.

- Promuovere progetti di sensibilizzazione nelle scuole sulla violenza di genere.

- Proseguire progetti volti a favorire l'inclusione sociale, culturale e lavorativa delle donne con particolare attenzione a quelle con background migratorio.

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4- PIOSSASCO: UNA CITTÀ DA VALORIZZARE

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SVILUPPO ECONOMICO DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI, ARTIGIANALI E PRODUTTIVE

Il sostegno alle attività produttive è ancora più cruciale di fronte alla crisi attuale che sta colpendo il commercio e le imprese.

I dati mostrano un aumento delle chiusure di attività e un calo delle entrate per molti settori, a causa delle conseguenze legate alla pandemia e dai cambiamenti nei modelli di consumo.

In questo contesto, è fondamentale fornire alle imprese le risorse e il supporto necessario per affrontare le sfide attuali e pianificare il futuro.

Il sostegno alle attività produttive non solo aiuta a preservare posti di lavoro e a proteggere il tessuto economico locale, ma può anche incentivare l'innovazione e la trasformazione digitale, consentendo alle imprese di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

- Valorizzare i mercati esistenti con iniziative mirate al rilancio degli stessi. Riprendere i contatti con i rappresentanti di categoria delle due aree mercatali.

- Riassegnare tempestivamente i plateatici rimasti liberi per il mantenimento di una completa offerta commerciale.

- Ipotizzare l’ampliamento del mercato su parte di Piazza XX Settembre e Via Don Puglisi, liberando il parcheggio di Via Kennedy, al fine di incrementare la frequentazione del mercato del centro cittadino.

- Predisporre l’apertura del passaggio pedonale di Via Solferino per facilitare accesso al mercato del centro.

- Proseguire la gestione del Distretto del commercio "COLLINE DEL SANGONE" con la finalità di continuare il lavoro in rete tra i Comuni e attrarre fondi dedicati al commercio di vicinato,  all'ammodernamento, alla comunicazione e alla gestione del marketing.

- Incentivare attività progettuali finalizzate alla riqualificazione dei negozi del centro storico anche attraverso l'introduzione di possibili benefici fiscali dedicati ai proprietari.

- Proseguire la collaborazione con le associazioni dei commercianti presenti sul territorio e con gli esercizi commerciali più periferici.  

- Attivare politiche di sostegno al commercio locale attraverso l’applicazione di incentivi per la cittadinanza che sceglie di acquistare negli esercizi commerciali del territorio sullo stile del PIN BIKE, un dispositivo che, montato sulla bicicletta, certifica i chilometri percorsi in ambito urbano, per esempio da casa al lavoro o a scuola, e in cambio restituisce crediti in denaro che possono essere spesi nei negozi della propria città, promuovendo così la mobilità sostenibile e allo stesso tempo il commercio di prossimità.

- Avviare il bando per l’erogazione di contributi a sostegno dell’apertura di nuove attività. Oltre al contributo di natura economica sarà previsto un tutoraggio finalizzato al supporto durante il primo anno di attività.

- Incentivare l'inserimento di start up di settori molto specifici, al fine di migliorare l'economia locale, anche con la collaborazione del Politecnico di Torino o con altre università.

- Istituire una banca dati, utilizzabile anche tramite APP dedicata, con tutte le attività presenti sul territorio per creare un catalogo da offrire alla cittadinanza favorendo così la conoscenza del tessuto artigianale, commerciale, di servizi e industriale presente.

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PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO

Anche nelle piccole città, come la nostra, la promozione turistica del territorio riveste un ruolo cruciale. Sebbene non si disponga delle risorse delle grandi metropoli, le piccole città spesso vantano un patrimonio storico, culturale e naturale unico che merita di essere scoperto e valorizzato. La promozione turistica offre l'opportunità di mettere in luce le tante peculiarità del territorio, di attrarre visitatori provenienti da altri comuni e dare anche impulso all'economia locale. Promuovere il turismo contribuisce a contrastare lo spopolamento e la fuga dei giovani verso le grandi città, favorendo lo sviluppo sostenibile del territorio e la valorizzazione delle risorse locali.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

- Promuovere la partecipazione alle reti culturali e turistiche esistenti sul territorio e favorire la collaborazione anche con i soggetti presenti nei Comuni limitrofi.

- Promuovere iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico presente sul territorio comunale (Borgo San Vito chiese e ville storiche, area dei castelli, chiesetta romanica e ricetto sul Monte San Giorgio) allargando la progettualità a tutto il territorio riconducibile al Feudo dei Nove Merli.

- Promuovere turisticamente il Parco del Monte San Giorgio attraverso iniziative ricreative, ludiche e culturali, anche in collaborazione con le associazioni del territorio.

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5- PIOSSASCO: UNA CITTÀ CHE HA

CURA DELLA MOBILITÀ E DEL TERRITORIO

Rigenerazione urbana, transizione ecologica, ambiente e mobilità sono tutti elementi necessari per rendere la nostra città più moderna, sostenibile e digitale in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030.

Per questo gli investimenti pubblici devono concentrarsi soprattutto sull'incremento delle aree verdi, sull'aumento delle energie rinnovabili, sulla mobilità sostenibile e sulla valorizzazione del patrimonio esistente.

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VALORIZZAZIONE E SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE

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- Posizionare foto trappole nelle aree della Città nelle quali avvengono maggiormente abbandoni di rifiuti.

- Proseguire i progetti finalizzati all'informazione e alla sensibilizzazione della cittadinanza in merito alla riduzione del consumo della plastica e degli imballaggi.

- Avviare la tariffazione puntuale per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti (TARIP).

- Introdurre la figura dell’ Energy Manager.

- Pianificare la manutenzione straordinaria della rete interrata relativa all'impianto di illuminazione pubblica attraverso la programmazione di interventi mirati all’ammodernamento e alla riduzione dei disservizi generati dalla obsolescenza della stessa.  

- Predisporre l’efficientamento energetico della porzione di proprietà di Via Ferraris (sostituzione serramenti).

- Pianificare ulteriori interventi volti all'efficientamento energetico del patrimonio edilizio comunale.

- Promuovere e sostenere l'adesione a comunità energetiche con i Comuni afferenti alla stessa cabina primaria.

- Proseguire l’attuazione delle prescrizioni indicate all’interno del “Piano del rumore” al fine di risolvere le criticità rilevate su via Volvera e Via Susa. Avviare ulteriori verifiche sulla qualità dell'aria e sull'inquinamento acustico anche in altre zone della Città.

- Promuovere iniziative di sviluppo locale basate sull’impiego della biomassa forestale di qualità per la produzione di energia nei territori collinari e montani.

- Avviare una collaborazione con la Città Metropolitana per migliorare gli aspetti connessi all’innovazione, alla gestione forestale e all’utilizzo del legno, sulla base dell’Agenda Metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile della Città.

- Proseguire la gestione dell'affidamento (già in essere) relativo all'attività di promozione del Monte San Giorgio da avviare attraverso tutti i canali istituzionali di comunicazione.

- Promuovere politiche e azioni di forestazione urbana e periurbana.

- Promuovere la messa in rete delle aziende agricole locali, premiando quelle che ottengono certificazioni ambientali, e realizzando uno spazio apposito di vendita/promozione nei mercati o supermercati locali.

- Promuovere azioni per attrarre attività produttive che trattino rifiuti, li convertano e diano loro “nuova vita”.

- Incentivare la ricettività di aziende agricole e turistiche sostenibili sia rispetto alle strutture sia rispetto ai processi produttivi.

- Partecipare attivamente al Contratto di fiume del Torrente Chisola che vede come capofila il Comune di Volvera e la partecipazione dei comuni rivieraschi del Chisola.

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TRASPORTO PUBBLICO E DIRITTO ALLA MOBILITÀ

Oggi più che mai, i temi dei trasporti e della viabilità sono strettamente legati alla qualità della vita di ciascuno di noi.

È fondamentale che le questioni ambientali, la sostenibilità e l'innovazione tecnologica si intreccino con le politiche orientate al benessere delle persone, piuttosto che essere incentrate sull'uso dell'auto.

In questo contesto, è cruciale adottare approcci più inclusivi che considerino le esigenze di tutti i cittadini e promuovano la creazione di comunità più vivibili e rispettose dell'ambiente.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

- Promuovere l'attivazione di nuovi tragitti di mezzi pubblici verso le linee ferroviarie attive nei comuni limitrofi (None, Airasca, Piscina) e, in futuro, collegamento con l’SFM5 (Servizio Ferroviario Metropolitano Linea 5) di Orbassano in fase di costruzione grazie ai fondi del PNRR. A tal fine sarà prioritario riprendere i rapporti con il tavolo SFM5 di Orbassano.

- Partecipazione al tavolo di lavoro linee Pinerolo-Torino.

- Sostenere il comitato di cittadini "Io non Salgo" per la presentazione di proposte finalizzate alla riduzione dei costi dei biglietti e degli abbonamenti al fine di limitare le differenze tariffarie tra le linee extraurbane e urbane (superamento metodo "Formula").

- Al fine di ridurre al minimo i disservizi che spesso si generano all’inizio dell’anno scolastico attivare un tavolo di lavoro permanente tra Comune, Agenzia della mobilità piemontese, GTT, e istituti scolastici dei territori limitrofi. Tale strumento sarà utilizzato anche in altri momenti dell'anno per la gestione di eventuali variazioni di calendario.

- Sollecitare GTT nell’uso di mezzi idonei per le tratte extraurbane al fine di garantire la sicurezza degli utenti e richiedere l' introduzione di sistemi di tracciabilità degli autobus per permettere una comunicazione tempestiva sui ritardi e le soppressioni delle corse.

- Utilizzare gli strumenti di comunicazione del Comune per la diffusione delle informazioni relative ai servizi di trasporto attivi sul territorio.

- Farsi promotori, con i Comuni limitrofi interessati, dell'attivazione di una navetta condivisa finalizzata al raggiungimento dei servizi sanitari per le persone non automunite o con difficoltà di mobilità, da affiancare ai servizi di trasporto volontario svolti dalle associazioni presenti sul territorio.

- Garantire, dove possibile, percorsi sicuri per tutte le categorie di utenza della strada, pedoni, ciclisti e automobilisti.

- Sviluppare sistemi di ricarica delle auto elettriche alimentati da energie rinnovabili.

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PATRIMONIO COMUNALE

La valorizzazione del patrimonio comunale è fondamentale per preservare la storia, la cultura e l'identità della nostra Città.

Ogni edificio, parco e strada rappresenta un pezzo importante del nostro patrimonio cittadino, che va protetto e valorizzato per le generazioni future.

Investire nella conservazione e nella promozione dei nostri beni non solo arricchisce il tessuto culturale della comunità, ma contribuisce all'interattività del territorio e alla coesione sociale.

Inoltre, la valorizzazione del patrimonio comunale può creare nuove opportunità per la cittadinanza e donare benessere generale alla Città.

Preservare il nostro patrimonio significa investire nel nostro futuro e nell'identità della nostra comunità.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

- Revisionare la mappatura del patrimonio comunale esistente.

- Vista la difficoltà di ristrutturazione dell'immobile denominato "Villa Di Vittorio" si valuterà la possibilità di allienarlo al fine di recuperare, con il ricavato, altri immobili ammalorati più strategici e comodi ai servizi per la comunità (Villa Alfano).

- Recuperare la parte inutilizzata dell'immobile definito Ex Scuola Deledda per renderlo completamente fruibile e al servizio della comunità.

- Per la Ex scuola Gobetti verificare l’esito della graduatoria del  bando dedicato ai nidi e servizi per la famiglia per la predisposizione di un centro polifunzionale a loro dedicato. Valuteremo la possibilità di indirizzare i fondi EX FIDOM vincolati in Rendiconto al fine impiegarli per la bonifica della struttura.

- Revisionare il piano di recupero dell'area definita "Casa Archinti" con possibilità di verifica di permuta per copertura spese di ristrutturazione.

- Sarà possibile procedere con l'alienazione della Fucina di Trana e con il ricavato contribuire al recupero della immobile chiesa del Carmine.

- Procedere con la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza dei due locali attualmente inagibili del palazzo comunale.

- Riattivare la collaborazione con la Città Metropolitana al fine di riorganizzare la fruizione del Parco e la sua manutenzione ordinaria con modalità che permettano di salvaguardare il patrimonio naturalistico.

- Allestire, presso il vivaio, un'aula didattica all’aperto per le attività laboratoriali delle scuole del territorio.

- Progettare la riqualificazione dell’area dedicata alla colonia felina.

- Rinnovare la convenzione tra Comune e Città Metropolitana per la manutenzione ordinaria e straordinaria del Parco.

- Riqualificare la struttura minore dell’area tiri per attività ricettiva informativa turistico-naturalistica.

- Promuovere presso struttura grande vivaio progetti per la somministrazione stagionale anche in sinergia con le attività produttive e commerciali del territorio.

- Promuovere iniziative di miglioramento del decoro urbano (nuovo arredo urbano) e incrementare le aree in cui effettuare possibili nuove piantumazioni.

- Inserire la cartellonistica e appositi cestini per favorire la regolamentazione della gestione delle evacuazioni dei cani.  

- Proseguire la manutenzione straordinaria dei parchi giochi cittadini.

- Effettuare lo spostamento dell’area sgambamento cani attualmente presente al Polisportivo.

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PIANO REGOLATORE
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La revisione del piano regolatore è un passo cruciale per garantire uno sviluppo urbano sostenibile e una pianificazione territoriale efficace.

Questo processo permette di adattare il Piano Regolatore alle nuove esigenze della nostra Città, tenendo conto dei cambiamenti demografici, economici, sociali e ambientali.

Attraverso una revisione accurata e partecipativa, è possibile promuovere un uso razionale del suolo, migliorare la qualità della vita dei cittadini, proteggere l'ambiente e favorire la crescita economica in modo equilibrato.

Inoltre, la revisione del Piano Regolatore offre l'opportunità di correggere eventuali criticità o inefficienze presenti nel piano attuale, ottimizzando l'uso delle risorse pubbliche e private e promuovendo una distribuzione equa degli spazi e delle infrastrutture urbane.

Un piano regolatore aggiornato e ben progettato può anche facilitare la realizzazione di progetti di riqualificazione urbana, la valorizzazione del patrimonio culturale e la creazione di nuove aree verdi e spazi pubblici accessibili a tutti i cittadini.

In sintesi, la revisione del Piano Regolatore è fondamentale per garantire una crescita urbana armoniosa, sostenibile e inclusiva, in linea con le esigenze e le aspirazioni della comunità locale.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Realizzare la revisione del Piano Regolatore che avrà la finalità di raccogliere i nuovi bisogni della Città salvaguardando il territorio. Dovrà basarsi, così come già indicato nelle linee guida approvate, su un consumo di suolo consapevole non votato all’espansione residenziale visto il calo demografico in atto.

- A tale proposito sarà necessario dare risposte ai due nodi più importanti attualmente non risolti, quali il piano particolareggiato di Piazza Primo Levi e l’area edificabile sotto il quartiere di San Vito. - - Per il Piano Particolareggiato di Piazza Primo Levi si propone una revisione  che vede l’eliminazione dell'ipotesi di costruzione di immobili residenziali nella parte pubblica, sulla quale invece verrà realizzata un’area comunale dedicata a servizi (parchi cittadini, parcheggi sotterranei, ecc.), con l'obiettivo di riqualificare e urbanizzare l’area restituendo ai cittadini uno spazio fruibile.

- Nell’area sotto San Vito valutare l'ipotesi di riduzione delle aree fabbricabili al fine di valorizzare il polmone verde naturale, patrimonio della cittadinanza.

- In ogni caso all’interno del Piano Regolatore si valuteranno riduzioni o rimozioni della capacità edificatoria di alcune aree, l’agevolazione di decolli da un area all’altra della capacità edificatoria così come si favoriranno progetti per la rigenerazione urbana degli edifici già esistenti (principio della perequazione  urbanistica).

- Il piano deve riservare una particolare attenzione ai seguenti argomenti:

- Mobilità sostenibile con implementazione di tratti dedicati a piste ciclabili e pedonalità.

- Mantenere l’area edificabile della zona industriale al fine di permettere insediamento di future attività produttive.

- Rivolgere particolare attenzione alle aree consolidate dell’attuale piano regolatore, limitando l’espansione della cubatura per chi demolisce l’esistente.

- Favorire la demolizione di alcune opere fatiscenti per recuperare nuove aree verdi.

- Incentivare la trasformazione/rigenerazione del patrimonio immobiliare esistente, in alternativa alle nuove edificazioni, ad esempio riducendo gli oneri di urbanizzazione.

- Proseguire la manutenzione e riasfaltatura delle  strade comunali in cattivo stato.

- Unitamente alla revisione del Piano Regolatore sarà necessario rivedere il Piano della Viabilità con la finalità di riorganizzare una viabilità più adatta all'attuale assetto cittadino e meno autocentrica. A tal fine sarà necessaria l'istituzione della Commissione viabilità.

- Al fine di decongestionare il traffico nel tratto di strada tra Via Pinerolo e Via Paperia, si propone di progettare il collegamento stradale tra Via Marco Polo e Via Cristoforo Colombo.

- Adottare il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA).

- Redigere il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), piano strategico che si basa sugli strumenti di pianificazione esistenti e tiene in debita considerazione i principi di integrazione, partecipazione e valutazione per soddisfare, oggi e domani, le necessità di mobilità delle persone e delle merci con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nelle città e nei loro dintorni. Le politiche e le misure definite all'interno del PUMS dovranno riguardare tutte le modalità e le forme di trasporto presenti sull’intero agglomerato urbano, pubbliche e private, passeggeri e merci, motorizzate e non motorizzate, di circolazione e di sosta.  Parallelamente alla revisione del Piano Regolatore e del Piano Viabilità sarà necessario avviare una nuova mappatura delle strade comunali, delle vicinali e delle private al fine di regolamentare i criteri per le eventuali acquisizioni e per la gestione delle manutenzioni. La mappatura dovrà riguardare anche le caratteristiche urbanistiche delle strade (marciapiedi, illuminazione, ecc).

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SICUREZZA DEL TERRITORIO

La sicurezza del territorio è fondamentale per creare un ambiente in cui le persone si sentano protette e a loro agio.

Oltre a garantire la tranquillità dei cittadini, una maggiore sicurezza del territorio contribuisce a promuovere la vivibilità della città, incoraggiando attività all'aperto, socializzazione e scambi culturali. Investire nella sicurezza del territorio significa creare spazi pubblici accoglienti, ben illuminati e dotati di infrastrutture sicure, che favoriscano il senso di appartenenza e la partecipazione attiva della comunità.

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QUESTI I NOSTRI OBIETTIVI:

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- Promuovere l'utilizzo dell'Applicazione MUNICIPIUM anche per rendere i cittadini maggiormente partecipativi e consapevoli attraverso segnalazioni di atti vandalici, di comportamenti di disturbo della quiete pubblica o di particolari rischi per la collettività.

- Revisionare il Piano della Protezione Civile attualizzato alle norme vigenti, anche considerando le aree in dissesto idrogeologico evidenziate nello studio geologico allegato al PRGC.

- Riprendere il tavolo di confronto con Città Metropolitana per la messa in sicurezza della SP6 (strada provinciale 6) e di altri tratti stradali di competenza provinciale.

- Installare le telecamere su strutture comunali ancora sprovviste al fine di tutelare il bene comune.

- Promuovere la riduzione del dissesto idrogeologico e del degrado ambientale, attraverso la promozione di studi per la messa in sicurezza del territorio. Per tale finalità si propongono progetti in particolare nell'area di Via Cavour (zona Gesù Risorto), lungo il percorso della bialera superiore e nell'area a valle della zona industriale.

- Sostenere attraverso il nuovo Piano Regolatore il principio della compensazione all’impermeabilizzazione dei suoli per le trasformazioni d’uso del territorio di dimensioni maggiori e più significative: con la finalità di ridurre il rischio idrogeologico in caso di eventi piovosi importanti.

- Valorizzazione e salvaguardia dei percorsi fluviali presenti sul nostro territorio.

Scrivimi le tue idee

Scrivimi per condividere idee e suggerimenti per la nostra città

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